Impedire il consumo del suolo e prevenire il rischio idrogeologico. È una delle sei principali sfide che il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Sergio Costa, intende affrontare nel corso del suo mandato.
Il Ministro dell’Ambiente ha illustrato le linee programmatiche del suo dicastero e ha indicato le sei sfide principali da affrontare:
1. proseguire e rendere più ambiziosa la lotta ai cambiamenti climatici, attraverso una riduzione, fino alla eliminazione, dei fattori inquinanti, specialmente nel settore della mobilità;
2. salvaguardare la natura, contrastare la perdita di biodiversità, valorizzare l’acqua come bene comune;
3. impedire il consumo del suolo e prevenire il rischio idrogeologico;
4. assicurare la sicurezza del territorio attraverso la prevenzione e il contrasto dei danni ambientali e la lotta alle tante terre dei fuochi presenti nel nostro Paese;
5. governare la transizione verso l’economia circolare e rifiuti zero;
6. diminuire, fino ad azzerarle, le infrazioni inflitte al nostro Paese dall’Unione Europea.
Il contrasto del consumo del suolo e la prevenzione del rischio idrogeologico potranno essere realizzati attraverso diverse azioni, tra cui:
– fermare il consumo di suolo con un’adeguata politica di sostegno che promuova la rigenerazione urbana;
– rilanciare il patrimonio edilizio esistente promovendo azioni che, favoriscano il retrofit degli edifici;
– contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico attraverso azioni di prevenzione che comportino interventi diffusi di manutenzione ordinaria e straordinaria del suolo su aree ad alto rischio a partire dalle zone terremotate.
La proposta lanciata dal Nuovo Governo è quella di frenare sensibilmente l’uso del nuovo territorio e piuttosto puntare sul riuso e sulla ristrutturazione degli edifici esistenti, e sul ritorno della proprietà collettiva dei suoli abbandonati. Un importante intervento per contenere lo spreco del suolo riguarda la riqualificazione energetica degli edifici. All’inizio di luglio, infatti anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha affermato di voler puntare sulle detrazioni fiscali per incentivare le ristrutturazioni.
Fonte: Edilportale -sezione notizie.